Codice molto aggiornato contro codice molto testato
Quando parliamo di osCommerce stiamo parlando di una piattaforma finalizzata alla realizzazione di e-commerce. E quando si parla di e-commerce la sicurezza rappresenta uno degli aspetti fondamentali. È importante che la piattaforma venga aggiornata quanto più spesso, al fine di rimuovere bug, ma, altrettanto spesso, le nuove features introducono ulteriori bug nel vostro negozio. Anche piattaforme note per la propria affidabilità, come Magento, non sono sfuggite a questa logica. osCommerce, da anni ormai, riceve pochissime nuove features, anche perché quelle presenti sono sufficienti al 90% dei progetti. Ne consegue che tutte quelle presenti sono state testate per anni e si possono considerare quasi libere da BUG.
Usabilità contro grafica accattivante.
Se confrontiamo osCommerce con prodotti più moderni, come WooCommerce o Prestashop, sul piano della grafica è una guerra persa! Gli ultimi due dispongono di una miriade di template che sfruttano le più moderne tecnologie messe a disposizione dall’HTML 5 e Javascript. Inutile discuterne: hanno vinto loro e nettamente! Ma siamo sicuri che la bellezza di un sito sia poi così importante? Se guardiamo i 2 e-commerce più importanti al mondo (Amazon e EBay) ci accorgeremo che, graficamente, sono molto scadenti. E questo non vale solo per i siti che trattano commercio elettronico, ma vale anche per tutti gli altri. Google e Facebook non sono certo dei capolavori, graficamente parlando. Quando cerco qualcosa all’interno di una pagina WEB la voglio trovare, non mi interessano i fronzoli. Se voglio comprare uno spazzolino da denti mi interessano prezzo, modello, modalità di spedizione e altre informazioni utili, non il colore del titolo dell’articolo. Soprattutto le modalità di acquisto devono essere semplici, immediate e rassicuranti. Insomma, quello che serve deve essere disponibile da subito, chiaro e intuitivo. E in questo osCommerce resta imbattibile, anche a livello di backend.
Prestazioni contro funzioni
Oggi Magento e WordPress offrono migliaia di funzioni, inutili nel 99% dei casi. Ora, che voi le usiate o no, queste vanno a “pesare”, e non poco, sulla vostra pagina WEB. Questo si traduce in una lentezza, spesso snervante, nella navigazione. Un consiglio che vi danno prima di cominciare è quello di avere un server dedicato, per far fronte alle gravose esigenze di preformance richieste dalla piattaforma. E questo è un brutto costo iniziale. Se poi il sito dovesse avere successo, allora dovreste passare a server ancora più costosi e performanti. Sia chiaro: se quelle funzioni vi servono, ben venga Magento. Ma difficilmente ne userete più di 10 delle migliaia a disposizione. Analogamente, se doveste cominciare in “piccolo” con osCommerce o WooCommerce e il vostro business dovesse ingrandirsi, potreste dover fare un traumatico passaggio a Magento. Ma questi sono i problemi che tutti vorremmo avere.
Addestramento del personale
Il backend di osCommerce è il più semplice e intuitivo (a mio parere naturalmente). Allo stesso modo aggiungere moduli e plugin è estremamente più complesso. Resta il fatto che se la gestione del negozio deve essere fatta da personale non informatico (come dovrebbe sempre essere) osCommerce vi fa risparmiare tempo e lavoro per l’addestramento degli stessi.
Un’analisi completa richiederebbe un’enciclopedia e, le considerazioni, varierebbero molto a seconda dell’esperienza di utilizzo. Secondo voi osCommerce ha ancora motivo di esistere?